Il mercato degli integratori alimentari, noto anche come settore nutraceutico, è andato a gonfie vele negli ultimi anni. Siamo sempre più alla ricerca di un prodotto naturale che possa aiutarci a gestire lo stress, dormire meglio, perdere peso, sentirsi meglio o che potrebbe riempire una carenza di cibo. Ma non è un motivo per ingoiare tonnellate di medicine! Ed è proprio qui che entrano in gioco i famosi prodotti nutraceutici o integratori alimentari!
Dei prodotti per completare la nostra dieta quotidiana
Come indica il nome stesso, l’integratore alimentare ha come scopo principale proprio quello di completare la nostra alimentazione quotidiana, fornendoci le vitamine, i minerali, le fibre… che ci mancano. Questi integratori alimentari si possono trovare in diverse forme: dalla pillola alla compressa, ampolle, fiale o ancora capsule, ma anche come sciroppo o tisana per esempio.
Ricordiamo che la principale differenza tra l’integratore o il prodotto nutraceutico e il medicinale è il loro scopo: il farmaco viene usato per curare una malattia mentre il prodotto nutraceutico viene usato per mantenere il proprio benessere. In effetti una persona ammalata deve assumere dei farmaci per guarire, mentre si consuma prodotti per rimanere in forma. I farmaci hanno delle proprietà terapeutiche mentre gli integratori hanno delle proprietà nutraceutiche.
Il successo dei prodotti nutraceutici in Italia
Tra tutti i paesi europei, l’Italia è al primo posto (davanti a l’Austria, il Belgio e la Francia) per spesa pro capite di prodotti nutraceutici. Dal 2014 questo mercato è cresciuto del + 7,4% e un italiano spende in media 41 euro all’anno per questi prodotti. I multi-vitaminici si collocano al primo posto, seguiti dagli integratori gastro-intestinali, cardiovascolari, integratori per il sistema urinario e i ricostituenti.
Una tendenza che dovrebbe confermarsi se non aumentare negli anni a venire, anche perché sono proprio i medici a consigliare e a raccomandare sempre di più ai pazienti di assumere prodotti naturali.
E i produttori?
Come potete immaginare, anche le aziende che producono questi prodotti traggono vantaggio da questo successo. Sono sempre più numerosi i laboratori che decidono di lanciarsi in questo mercato.
Alcuni scelgono di gestire da soli la parte commerciale e commissionano ad altre aziende tutta la parte di produzione e confezionamento, altri laboratori invece producono direttamente questi prodotti e si occupano di tutto dalla A alla Z, altre aziende ancora, chiamati “conto terzisti” si occupano principalmente del confezionamento e packaging di questi prodotti, che siano solidi (capsule, compresse, pillole, …) o liquidi (ampolle, fiale, sciroppi, …).
Le aziende che gestiscono il packaging di questi prodotti nutraceutici hanno generalmente in casa dei macchinari efficienti adatti a tutti i tipi di imballaggio e a tutti i tipi di prodotti – molto spesso sono macchine usate, come delle blisteratrici usate per confezionare le compresse sotto forma di blister, delle astucciatrici orizzontali usate o astucciatrici verticali usate per mettere il prodotto in un’astuccio, o ancora riempitrici – tappatrici di liquidi usate per mettere i prodotti liquidi in dei flaconi o bottiglie. La gamma dei macchinari disponibili è molto vasta e meriterebbe di essere approfondita. Se l’argomento delle macchine per il packaging usate vi interessa, non esitate a contattarci, saremo lieti di discuterne con voi e / o offrirvi dei macchinari adatti alla vostra produzione!