I dati relativi alla produzione industriale italiana sono in costante miglioramento. Lo testimonia una recente ricerca condotta dagli istituti bancari Intesa e Unicredit assieme a Confindustria e Unioncamere.
Le previsioni relative ad ordine e produzione del settore manifatturiero spingono in maniera importante la ripresa economica del Paese. Gli stessi dati nazionali si possono trasferire a livello locale e alle singole regioni italiane. Ed è qui che ci troviamo davanti ad un particolare caso estremamente positivo ed esemplificativo dell’attuale situazione industriale italiana rappresentato dalla Regione Piemonte.
Il caso del Piemonte
In Piemonte regna un clima generale di fiducia attorno alle previsioni sui dati industriali del secondo semestre del 2017. Questo clima di fiducia è fortemente alimentato dai dati relativi all’export e all’occupazione che inizia a riassestarsi ai livelli pre-crisi del 2008.
La ripresa economica in Piemonte è trainata dal settore chimico, alimentare, gomma, plastica e dalla metalmeccanica. Dati significativi e superiori alla media sono stati registrati dai settori della meccatronica e della filiera automotive. Rimane ancora stazionario il comparto tessile, mentre è ancora negativa la situazione del settore edile e del relativo indotto.
Lo sviluppo digitale
Un dato incoraggiante che viene fuori da questo clima positivo è il dato relativo agli investimenti in digitalizzazione delle aziende manifatturiere. Risulta, infatti, che ben il 25% delle imprese è in procinto di investire nell’ampliamento ed aggiornamento della propria tecnologia digitale.
Gli investimenti in tecnologia digitale saranno mirati in particolar modo nei reparti produttivi, amministrativi e ricerca sviluppo.
Ottimismo anche per il futuro
La ricerca mette in evidenza come i dati particolarmente positivi riguardo la produzione industriale Piemontese non siano transitori ma che sono il frutto di una ripresa economica avviata e registrata già da diversi mesi. I dati a livello regionale sono assolutamente in linea con i dati ed i trends nazionali.
Le uniche due note negative sono l’instabilità Politica del nostro Paese e l’ancora alto tasso di disoccupazione. Questi due punti vengono individuati dalla ricerca come i due elementi di maggiore criticità che dovranno essere affrontati per poter rimettere l’Italia a passo con i maggiori Paesi industriali Europei (Germania e Francia).
Cogliere l’attimo
Le imprese dunque, dovranno essere attente a raccogliere questi segnali importanti di ripresa. La soluzione può essere trovata nella volontà di fare sistema da parte delle singole imprese e nel cogliere i frutti del know-how, di cui le nostre aziende ne sono eccezionalmente ricche.
Le aziende d’altro canto dovranno essere sostenute con un adeguato supporto e incentivate all’innovazione. La sfida sarà vinta se le nostre aziende riusciranno a mantenere alto il loro livello di competitività.
In Piemonte tutto ciò sta avvenendo, il dato più esemplificativo è il dato relativo all’export. Nel primo semestre del 2017 le aziende Piemontesi hanno esportato 11.8 miliardi di euro con una crescita registrata del 14.1 %.
Se siete interessati ad aggiornare il vostro parco macchine non esitate a consultare il nostro sito Makinate.it , nel nostro catalogo troverete un’ampia offerta di macchinari utensili usati, macchinari per la lamiera usati, macchine per la plastica usate e macchine packaging usate.
Se volete interagire con noi, non esitate a contattarci cliccando il pulsante qui sotto.