Buongiorno a tutti
Oggi vi parliamo di un argomento particolare che racchiude sia le macchine utensili, tipologia di macchinario leader nel catalogo di Makinate e il Giappone, paese che ha dato luce a varie aziende che si sono affermate mondialmente quali produttrici di macchinari industriali, come i torni del brand Takisawa, i centri di lavoro Matsuura, i macchinari Okuma e molti altri.
Affrontiamo dunque il rapporto tra l’economia giapponese e la produzione di macchine utensili analizzato dalla Japan Machine Tool Builders’ Association (Jmtba). In primo luogo è necessario definire chi è questa associazione e cosa fa.
Japan Machine Tool Builders’ Association
La JMTBA è una associazione non profit che riunisce i costruttori di macchine utensili. È stata fondata nel 1951 ma è stata riconosciuta come associazione no profit solo nel 1978.
Le attività svolte da questo ente sono principalmente sondaggi sulla produzione, la distribuzione e l’import-export di macchine utensili, e su tutte le attività correlate all’industria di questa tipologia di macchinari (sistemi di tassazione, sistemi finanziari etc).
Il Giappone e la produzione di macchine utensili
Entriamo ora nel vivo del discorso.
Il Giappone è un Paese a forte industrializzazione, che solo nel periodo tra le due Guerre Mondiali ha visto una crescita importante di vari settori industriali tra cui, in particolare, quello delle macchine utensili.
Senza però tornare indietro di così tanti decenni, ci concentriamo ora solo sugli ultimi 5 anni. Questo quinquennio ha visto un lungo periodo di stagnazione per quanto riguarda l’industria delle macchine utensili, fino al 2014-2015, annate nei quali si è potuta monitorare una costante, ma contenuta crescita della produzione facendo registrare dei risultati positivi, ben oltre il 110% gli anni precedenti.
Sono però poi successi 16 mesi di contrazione, finché nel dicembre 2016 si è assistita ad una ripresa dell’incremento degli ordinativi.
Un mercato decisamente in ripresa, anche se in parziale rallentamento. Infatti stando all’ultimo report della Jmtba, gli ordinativi di macchine utensili in Giappone sono cresciuti di un netto 26,3% annuo, comunque in rallentamento rispetto al 31,1% di giugno (24,4% in maggio).
Ci si domanda perché si utilizza quale indicatore di spesa per gli investimenti, gli ordinativi di macchine utensili.
L’indice Machine Tool Orders misura la variazione negli ordini di utensili da parte dei produttori, designa l’attività dei produttori e quindi le condizioni delle aziende in Giappone.
Ma soprattutto un aumento del numero di ordini indica un’espansione dell’economia giapponese.
Soffermiamoci in ultimo sull’interpretazione di questo grafico che misura l’andamento degli ordini di utensili in Giappone creato da Investing.com (principale sito finanziario globale, fornisce strumenti e informazioni relative ai mercati finanziari come quotazioni in tempo reale e grafici streaming, notizie finanziarie aggiornate e molto altro.)
Sono qui riportati i dati sugli ordini di macchine utensili, registrati mensilmente. I dati sopra lo zero, vanno letti come dati positivi che hanno permesso un rialzo dello Yen , moneta giapponese. Il contrario si verifica quando i dati sono sotto lo zero.
Perciò si può interpretare come una ripresa in positivo dell’economia giapponese quando ci si colloca nella parte superiore del grafico, un calo dell’economia quando siamo nella parte inferiore.
Se vi è piaciuto questo articolo, fatecelo sapere, vi proporremo altri articoli simili, concentrandoci sull’economia di altri paesi genitori di aziende produttrici di macchine utensili presenti sul nostro catalogo.