Lo scorso 11 ottobre 2021 Marchesini Group, multinazionale con sede a Bologna e tra i leader italiani ed europei nel settore del packaging farmaceutico, ha annunciato di aver formalizzato l’acquisizione della maggioranza del capitale della Dott. Bonapace, azienda con sede a Cusano Milanino e anch’essa attiva nel mondo della farmaceutica. Un matrimonio che rende felici entrambe le realtà industriali italiane e che sembra essere destinato a lasciare il segno nel mondo della produzione e dell’inscatolamento di farmaci. E non solo a livello nazionale.
Le attività delle due realtà industriali e meccaniche italiane possono essere infatti viste come complementari. Marchesini Group è specializzata nella realizzazione di astucciatrici ed incartonatrici (ma non solo) per i prodotti cosmetici e farmaci (non da ultimo, anche il vaccino anti-Covid), mentre l’azienda milanese Dott. Bonapace ha un forte know-how nella progettazione e realizzazione di macchinari per la produzione di farmaci in forma solida.
Marchesini Group acquisisce la Dott. Bonapace: i dettagli dell’operazione
Stando a quanto si legge nella nota stampa rilasciata dal gruppo bolognese, Marchesini Group ha acquisito (per una cifra non meglio specificata) il 70% del capitale della Dott Bonapace. Un’acquisizione strategica, che consente alla multinazionale emiliana di espandere ulteriormente il proprio già ampio parco macchine con nuove tecnologie che trattano prodotti particolari come supposte, capsule e compresse.
L’azienda milanese, nata come farmacia nel 1872 e successivamente trasformatasi in realtà per la produzione di macchinari galenici, è infatti specializzata nella progettazione e produzione di macchine da laboratorio utilizzate per la Ricerca e Sviluppo e nelle piccole produzioni industriali di materiali da consumo. In questo modo Marchesini Group sarà in grado di entrare in un nuovo segmento produttivo – quello dei macchinari farmaceutici – differenziando ulteriormente il proprio business.
Marchesini Group e Dott. Bonapace: le ragioni di un matrimonio (di successo)
Date queste premesse, comprendere le ragioni che hanno portato Marchesini Group ad acquisire il 70% del capitale dell’azienda milanese non è affatto complesso. Come spiega anche l’Amministratore Delegato del gruppo Petro Cassani, la nuova acquisizione consentirà di avere una migliore gestione e un maggior controllo sulla filiera in un momento di ripartenza per l’intero settore.
Con il suo ampissimo portafogli di aziende controllate, infatti, la Marchesini Group non è in grado solamente di progettare e realizzare macchinari per l’inscatolamento di farmaci. Grazie a una lunga serie di acquisizioni avvenute negli anni passati, infatti, la multinazionale emiliana è attiva anche nel settore della softweristica di alto livello e, con l’acquisizione della Dott. Bonapace, è ora in grado di offrire servizi e macchinari farmaceutici per tutta la filiera, partendo dalla produzione sino all’inscatolamento.