È tutto italiano il cuore pulsante dell’automazione di TRUMPF. Il colosso tedesco della meccanica ha infatti stretto un accordo con Starmatik, azienda tricolore che da anni eccelle nel settore dell’automazione robotizzata delle macchine per la lavorazione della lamiera. Un accordo strategico che permetterà a TRUMPF di adottare specifiche soluzioni modulari sviluppate in Italia per automatizzare e velocizzare i ritmi di produzione propri macchinari.
TRUMPF e Starmatik: una collaborazione strategica
Nello specifico, la collaborazione tra le due aziende permetterà ai tedeschi di ampliare ulteriormente l’offerta di prodotti nella linea “Smart Factory”. I moduli sviluppati da Starmatik a Spresiano (piccolo comune adagiato sulle sponde dl Fiume Piave, in provincia di Treviso) permetteranno così di offrire alle aziende clienti macchinari più “intelligenti”. Queste ultime potranno così contare sull’esperienza di due società leader nei rispettivi settori.
Almeno inizialmente, la partnership tra TRUMPF e Stamatik sarà focalizzata sulle piegatrici robotizzate e i macchinari per la lavorazione della lamiera, ma la sinergia potrebbe ben presto essere estesa anche a soluzioni laser 2D e alle punzonatrici o combinate laser.
La collaborazione tra le due realtà produttive andrà ben oltre la semplice fornitura di moduli di automazione. Nel mese di agosto TRUMPF ha infatti rilevato una quota di minoranza del capitale di Starmatik e s’inserisce in un più ampio progetto di partnership strategica, grazie al quale entrambe le società potranno raggiungere significative sinergie progettuali, industriali e commerciali.
Un accordo, si legge in un comunicato stampa congiunto, che garantirà vantaggi a tutte le parti in causa: l’azienda trevigiana potrà accedere a un’organizzazione commerciale e di assistenza post-vendita su scala mondiale; TRUMPF, invece, potrà ampliare la propria offerta nel settore dell’industria 4.0 con soluzioni altamente avanzate e personalizzate, in grado di dare risposte anche alla clientela più esigente.
Le partnership per gli “open standard”
L’accordo con l’azienda trevigiana non è l’unico che TRUMPF ha sottoscritto in questi ultimi mesi. Nell’ottica di ampliare sempre più le collaborazioni sul fronte degli standard “aperti” per l’automazione e la robotizzazione delle linee produttive. Fanno parte di questo elenco, oltre a Starmatik, anche STOPA (produttore di sistemi di magazzino automatizzati), Jungheinrich (azienda specializzata nel settore dell’intralogistica) e la software house Lantek.
Inoltre, TRUMPF ha aumentato la propria partecipazione nel capitale di Zipgos, altra software house tedesca specializzata nella realizzazione di programmi per l’industria 4.0. In particolare, le soluzioni della casa sviluppatrice di Dresda sono utilizzate per automatizzare i sistemi di localizzazione interna utilizzata dai macchinari TRUMPF. In questo modo, i macchinari del colosso tedesco sono in grado di determinare autonomamente e in tempo reale la posizione delle lamiere metalliche, incrementando la produttività e la pianificazione della produzione nel medio periodo. Grazie alla tecnologia ultra-wide-band (UWB), le soluzioni di tracciamento e localizzazione sviluppate da Zipgos possono essere utilizzati in piena sicurezza nonostante la presenza di oggetti riflettenti.